Shiny Loot 9: Fantasy Age Bestiary - Mini Recensione
Anche se è trascorso un pò di tempo, tra cui una campagna che mi è costata amore eterno per questo brand, sono lieto di spendere qualche parola per il Bestiario di Fantasy AGE, opera che considero tra i migliori prodotti di GdR degli ultimi anni!
Let's go!
Presentazione

Il manuale rispecchia il formato snello della linea: 140 pagine (indici compresi) di meravigliose aberrazioni da scagliare contro gli ignari avventurieri!
Copertina eccelsa di tale Diego Gisbert Llorens, che ribalta la solita prospettiva e pone un gruppo di creature assetate di sangue in fase di gentile assedio ai danni degli sventurati di turno. Colori sgargianti e movimento, come piace assai al sottoscritto.
L'impaginazione è perfetta, con un paio di pagine per creatura ben organizzate, illustrazioni di qualità dal carattere moderno e accattivante, tabelle chiare e ordinate che ricalcano la scheda del personaggio.
Dopo una rapida introduzione, il manuale va subito al sodo, fino a una sezione di chiusura estremamente utile di cui parleremo a breve.
Nulla da eccepire.
Le Bestie!
Dopo un indice compatto e una pagina "guida" che ci aiuterà a orientarci tra le pagine, inizia lo showcase di aberrazioni.


Il ragazzotto qui a fianco ci mostra i pettorali e la deliziosa formattazione, caratteri sufficientemente grandi e testi lunghi quanto serve, senza scadere nel detestabile atteggiamento verboso di certe compagnie.
Un format che funziona, attrae, invita alla lettura e alla creatività.
Gli autori non ci risparmiano neanche le creature mitologiche, strappate al folclore internazionale come il disgustoso Penanggalan, vampiro orientale fatto di testa e interiora!
La vera lode è proprio all'equilibrio tra statistiche e contenuti, un insieme organico che in qualche modo sostiene il GM nella creazione di scenari con molto tema e personalità. I blocchi hanno più "lettere" che numeri e in qualche modo ci aiutano a utilizzare al meglio la creatura, mettendo in evidenza non tanto le possibilità strategiche, quanto i concetti dominanti.
Un esempio piuttosto nitido sono i Demoni, con utili stunt e poteri di alterazione mentale, così come per creature classiche come i Vampiri, più esotiche come le Ninfe e oscure e gotiche come gli ispiratissimi Charnel Knight, cavalieri della morte possenti e letali.
Naturalmente alterare i mostri è molto semplice, come mostrato nell'appendice, dove troviamo 34 capacità speciali da applicare al mostro per renderlo "fatato", "bestiale" o semplicemente più "robusto". Tutto questo assieme ai template per potenziare la creatura e renderla di tipo "elite" o un vero e proprio boss.
Recensire un "bestiario" non è cosa semplice. Non sono un fan del genere e pur amando i contenuti "mitologici", finisco sempre per aprirlo il meno possibile. In questo caso non è così. Era lì, sessione dopo sessione. Lo sfogliavo per il solo gusto di trarre ispirazione, lo sfoglio tutt'ora quando voglio leggere qualcosa di diverso e creare qualche scontro emozionante, AGE o non AGE.
Come sapete, non recensisco nulla che non ami leggere e non gioco nulla che non mi attragga in tal senso. La vita è troppo breve per sprecare tempo dietro prodotti vuoti e belli "a vedersi".
Green Ronin si conferma un leader assoluto per quel che riguarda la qualità delle proprie opere. Stampate egregiamente, funzionali, mai verbose e sempre "sul pezzo".
Direi notevole, considerando il periodo, in cui tutti pensano di dover fare chissà cosa per pubblicare un manuale solido, mentre con un pò di "geniale reinterpretazione", un piccolo team riesce a dar vita a un universo all'esterno così minuto, eppure infinito.
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