Shiny Loot 35: Tiny D6 pt. II - Opzioni

Come anticipato nella Prima Parte, Tiny D6 sta diventando una delle mie alternative principali di gioco.  Lo farà, perché il tempo speso a cercare roba in un manuale è inversamente proporzionale al mio divertimento. Da amante di sistemi anche piuttosto profondi, salvo che non si tratti di una volontà diffusa di gettarsi in un "gaming" più ossessivo (può capitare), avere un toolbox semplicissimo che di fatto si rivela un gioco pronto all'uso, è una specie di sogno erotico del GM impegnato.

Il primo pensiero in tal senso nacque con l'amore crescente per Fate Accelerato che resta il mio punto di riferimento "cinematografico" e "drammatico". Ma esistono serate in cui spazio e tempo richiedono soluzioni ancora più furbe: 3d6 e una matita rientrano perfettamente in questo mondo. 

Ricordandovi che parliamo di un gioco che può letteralmente essere giocato con fogli di carta, penna e 3d6, andiamo a esplorare i territori promessi in precedenza: le opzioni speciali di gioco.



Tratti di Prestigio

Concetto nato e sviluppato primariamente su Tiny Dungeon 2e, nella forma qui presentata (poi elaborato anche negli altri titoli sotto altre forme), quello dei Tratti di Prestigio ci porta in un territorio molto interessante. Di fatto, si tratta di "super-tratti", senza aspettarsi scintille da power gaming considerando la ratio del sistema.
Un Prestige Trait può essere acquisito soltanto se si soddisfano alcuni requisiti e soltanto uno di questi tratti potrà essere acquisito durante la crescita del personaggio; da notare, di contro, che alcuni di questi tratti possono essere acquisiti più volte, fornendo ogni volta il proprio beneficio in forma diversa.
Un esempio lamapante è il tratto di prestito Archdruid che, possedendo il tratto base Beastspeaker (che ci consente di parlare con gli animali), ci fornisce un Compagno Animale. Il Compagno può essere piccolo, medio o grande, a seconda del gusto e della storia; potremo, nel corso dello sviluppo, scegliere nuovamente Arcidruido per ottenere un altro Compagno Animale. Potremmo quindi avere un fidato animaletto sulla spalla o un nutrito zoo di compagni, per giocare un vero e proprio signore delle bestie!

Al tempo stesso, il tratto Archmage ci da accesso alle Magical Disciplines, semplicissimi gruppi di 4 spell (che potranno ovviamente essere variate), ognuna evocativamente legata a dei minerali (Onyx, Amethyst, etc).
Per esempio, con la disciplina del Diamante potremo raggelare le ossa di un bersaglio fornendogli un gentile Svantaggio nella prossima prova, oppure infliggere danni ad area congenlandola; al tempo stesso, potremmo congelare un oggetto e distruggerlo all'istante, così come "confondere" un bersaglio togliendogli un'azione.
Incantesimi semplici ed efficaci, che danno un senso concreto al tratto Spell-Touched, volutamente vago.
Inutile dire come queste discipline possano essere utili a ricreare scuole di magia di certe ambientazioni, così da poter adattare (senza convertire, perché non serve a nulla) qualsiasi setting a Tiny D6.

Negli altri Tiny Games, i Tratti di Prestigio aprono comunque le porte a sistemi simili: per esempio in Tiny Frontiers e Tiny Wastelands, la versione sci-fi/space opera e quella post-apocalittica, vi sono le discipline psioniche, con meccanismi simili.

Andando oltre, potremmo creare i nostri tratti di prestigio per dare profondità alle nostre ambientazioni o, come già detto, per ricreare determinate atmosfere. Un esempio cui sto lavorando è Eberron: tradurre i marchi del drago in Tratti è semplicissimo, basta lasciare "vago" il connotato magico e il gioco è fatto.

Ovviamente, i tratti di prestigio riguardano molti aspetti del gioco: gli Assasssini per esempio, riescono a infliggere quasi sempre 2 danni (anziché 1) quando hanno vantaggio contro un nemico senza contare che possono uccidere sul colpo, con un pò di fortuna; così come i Paladini possono infliggere danni aggiuntivi a un nemico giurato e regalare l'azione di Evasione agli alleati adiacenti, proteggendoli con la sua aura.

Le possibilità sono infinite ed è molto difficile "rompere" un gioco simile, quindi, sbizzarritevi!

Nuovi Retaggi

Quest'aspetto del gioco, del tutto collaterale, è comunque un elemento che può dare forza a determinati temi. Creare nuovi retaggi è semplicissimo: in linea di principio, il "reskin" è il vostro migliore amico. Se volete dei piccoli ratti spaziali agilissimi, tanto vale prendere i goblin e refluffarli esteticamente.
Al tempo stesso una cosa semplicissma (cosa che i giocatori di Pathfinder specialmente non capiscono) è quella di ignorare la forma fisica di un retaggio e trattare i retaggi come... sotto retaggi umani. Per esempio, a nessuno è proibito trattare i Fatati come una stirpe umana nata in una regine boscosa, così come i Nani come una robusta stirpe umana nata sulle montagne.
L'idea è quella di adeguare il "mood" del vostro mondo di gioco alle esigenze del tavolo e viceversa, così da ottenere un "low fantasy" o un "super-high fantasy" senza nemmeno aprire il manuale.


Se volete aggiungere retaggi, immaginate questo: un Retaggio da due informazioni, ovvero punti ferita e un Tratto di Retaggio. Un Tratto di Retaggio è sostanzialmente un refluff di un tratto normale. Gli Umani standard prendono un tratto extra a scelta. Dare a una razza una versione "bizzarra" di un tratto o l'uso particolare di una certa azione è sempre una buona idea. Per esempio, degli umani creati in laboratorio, potrebbero avere una memoria spaventosa. Se il tratto Memoria Eidetica consente a un personaggio normale di ricordare eventi o dati con 4,5,6 sul TEST, potete dire che quando questi "costrutti" tentano di ricordare qualcosa hanno Vantaggio. Avete sostanzialmente creato un Tratto che, ovviamente, si super-potenzia se si acquisce anche il tratto da cui è ispirato.



Un'altra cosa da fare è creare un'eccezione molto semplice al gioco: i Goblin ne sono un esempio. Sono piccoli, hanno 4 hp, ma possono tirare 1d6 ogni volta che vengono colpiti e se riescono nella prova, vengono mancati. Potete riassegnare un beneficio simile ai tentativi di raggiro mentale.
Di contro, i personaggi con più di 7 hp dovrebbero avere un tratto limitante, come i "Treefolk" che hanno 9hp, ma si curano soltanto stando alla luce.

Anche qui, largo alla fantasia, ma non cercate di creare super-pg, tanto quanto retaggi evocativi e che rispettino la semplicità del gioco.

Opzioni di Setting

Ogni istanza di Tiny d6 ci fornisce delle opzioni dedicate allo stile. Per esempio, in Tiny Dungeon troviamo consigli su avventure in mare, con tanto di alcuni tratti tematici, così come alcuni tratti dedicati alla cavalleria e al combattimento in sella.
In Tiny Frontiers le Aeronavi sono un elemento opzionale. Certi gruppi di gioco magari preferiscono evitare troppi dettagli, ma il manuale fornisce un semplicissimo sistema di personalizzazione dell'aeronave per i vostri viaggi interstellari, con un approccio creativo condiviso (ogni giocatore, a seconda del ruolo che intende assumerre nell'equipaggio, sceglie un dispositivo speciale e lo aggiunge alla struttura). In questo modo, la nave avrà sempre dispositivi semplici di base comuni e una selezione "tagliata su misura" di dispositivi avanzati.
Inoltre, il gioco non solo premia l'inventiva, ma anche un pò di realismo: se non vi è uno "specialista" in un certo ruolo nell'equipaggio, si utilizzano sempre le versioni "comuni" dei dispositivi, perché soltanto LUI/LEI sa usare quel pezzo di equipaggiamento!

In Tiny Wastelands abbiamo le enclavi (ve ne parlerò bene nella recensione dedicata), che ci consentiranno (anche attraverso un sistema avanzato di gestione a cicli di tempo prolungati) di gestire la comunità, le risorse, le scoperte e una fase più manageriale che può stuzzicare l'interesse di giocatori smaliziati.

Anche in questo caso, creare è semplice e divertente: pensate al tema del setting, valutate se i tratti presenti possono già farvi ottenere quello che volete e magari fate un paio di reskin per adattare il sistema.


Per oggi basta così, ma nel prossimo articolo della serie, vi parlo dei crossover possibili, ovvero di tutte le fantastiche giocate e avventure che potrete creare prendendo parti di ogni Tiny Game!

Aloa.

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